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5 febbraio 2019

Cucina

Caffè fatto in casa: quali sono le alternative alla moka?

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Se c’è una cosa a cui gli italiani non rinunciano è il caffè.
Ogni anno vengono spesi più di 9 miliardi di euro per il consumo di caffè, sia esso preso al bar o preparato in casa.

In questi ultimi anni però abbiamo assistito ad una piccola rivoluzione: nel consumo domestico l’inossidabile moka continua a perdere quote di mercato a favore di sistemi monodose, come le cialde e le capsule.

alternative moka

Nonostante il prezzo superiore rispetto al classico caffè macinato, gli italiani sembrano preferire la praticità di cialde e capsule, che permettono di preparare il caffè senza sporcare e molto più velocemente.
Inoltre sembrano apprezzare la grande varietà di gusti che cialde e capsule offrono, senza avere più il problema della compatibilità con le diverse macchinette in commercio: oggi quasi tutti i sistemi di macchina hanno le loro linee di compatibili.

Ma quali sono le principali alternative alla moka sul mercato? E quali sono le differenze tra loro?

In questo articolo vedremo nello specifico:

  • Cialde e capsule, le principali differenze
  • Altri metodi casalinghi per fare il caffè
  • Dersut: caffè per ogni gusto

Cialde e capsule, le principali differenze

Tra le varie alternative, le più apprezzate sono sicuramente le cialde e le capsule.
Sono due formati differenti, che spesso vengono confusi dai meno esperti, che però hanno delle caratteristiche in comune: sono semplici da utilizzare, sicure dal punto di vista igienico e garantiscono un prodotto di qualità, se la miscela di caffè è di pregio.

 

cialde dersutVediamo ora le principali differenze:

  • Forma
    Le cialde sono tonde e piatte, per essere inserite negli appositi portafiltro di tutte le macchine da espresso.
    Le capsule invece hanno forme diverse, in base al tipo di sistema per il quale sono state create; solitamente sono a semicono e a cilindro.
  • Materiale
    Le cialde sono flessibili e morbide, perché formate da due sottili fogli di carta filtrante sigillati con dentro del caffè pressato.
    Le capsule invece sono rigide, formate da un involucro di plastica o di plastica e alluminio, che contiene una monodose di caffè.
  • Impatto ambientale
    Le cialde, come le bustine di tè, possono essere buttate nell’umido e quindi riciclate.
    La maggior parte delle capsule in commercio, invece, deve essere buttata nell’indifferenziato, quindi non può essere riciclata, anche se iniziano a comparire le prime capsule biodegradabili.
  • Dose di caffè
    Le cialde contengono solitamente tra i 7 e i 7,5 grammi di caffè, a differenza delle capsule compatibili con le macchinette Nespresso®, che ne possono contenere tra i 5,5 e i 6 grammi, come le capsule Dersut.alternative moka
  • Funzionamento
    Le cialde, come il normale caffè macinato, vanno inserite nel portafiltro della macchina, la parte con manico e beccucci da cui poi esce il caffè, e successivamente vanno rimosse a mano.
    Le capsule vanno inserite nell’apposito spazio delle macchinette per caffè e, una volta usate, vengono raccolte in un serbatoio all’interno della macchinetta stessa, che può essere svuotato quando si vuole.
  • Compatibilità
    Le cialde sono compatibili con la maggior parte dei sistemi con portafiltro e anche con alcuni tipi di moka.
    Le capsule sono compatibili con specifiche macchine per il caffè, in base a marchio e forma.
  • Prezzo
    Delle buone cialde possono costare mediamente anche 30 centesimi l’una, prezzo comunque inferiore a quello delle capsule, che in media sfiora i 40 centesimi a monodose.
  • Durabilità del caffè
    Le cialde, anche se realizzate in atmosfera protettiva, a causa del materiale traspirante che le compone, lasciano passare luce e aria, che possono compromettere gusto e aroma del caffè.
    Le capsule, invece, permettono di conservare meglio e più a lungo la fragranza del caffè, poiché sigillate ermeticamente.

Le differenze ci sono, ma la scelta tra questi due sistemi spesso dipende solo dalle abitudini e dal proprio gusto personale.

Altri metodi casalinghi per fare il caffè

Oltre alla classica moka e alle macchine per cialde e capsule, ci sono altri sistemi meno diffusi per farsi il caffè in casa.

alternative moka

  • Macchina automatica
    Le macchine automatiche, molto costose, permettono di inserire il caffè in chicchi e di avere quindi il caffè macinato all’istante. Permettono di scegliere il tipo di caffè e di regolare il macinino, cosa assai apprezzata dai veri amanti del caffè.
    Permette infine di preparare velocemente due caffè alla volta.
    Per contro l’impatto ambientale è notevole, a causa del maggiore consumo di energia e del fatto che gli apparecchi contengono materiali inquinanti da smaltire specificatamente.
  • Macchina a filtro
    Le macchine per il caffè americano costano poco e permettono di produrre grandi quantità di caffè in poco tempo. In questo caso ovviamente non si parla di caffè espresso, ma di caffè americano, motivo per cui è un sistema poco diffuso in Italia.

In generale ogni sistema ha i suoi pro e contro, la cosa che veramente conta è la qualità del caffè utilizzato: se la materia prima è eccellente e macinata ad hoc, qualsiasi sistema produrrà un ottimo caffè.

Dersut: caffè per ogni gusto

Se si parla di caffè di qualità, non si può non parlare del nostro caffè!

alternative moka

Dersut continua ad investire in ricerca per poter offrire al cliente un’ampia varietà di prodotti, adatti per qualsiasi sistema di macchina.

Oltre ai tantissimi tipi di caffè macinato ed in grani, sul nostro shop ci sono prodotti pensati anche per gli amanti del caffè in cialde e capsule.

Le nostre cialde di Caffè Oro permettono di gustare un’ottima miscela certificata Espresso Italiano di Qualità e Gold Medal International Coffee Tasting 2014 e 2018 anche a chi preferisce le macchinette con il portafiltro.
Per chi ama un caffè più leggero, inoltre, ci sono le cialde di Caffè Light®, la cui miscela decerata e con minor caffeina le rende perfette per gli individui sensibili di stomaco e infine le cialde Decalight®, per chi desidera una miscela decerata, leggera e completamente priva di caffeina.

Per coloro che amano le capsule c’è la possibilità di scegliere tra 4 diverse varianti.
Le nostre capsule Oro/blu, una miscela perfetta per il mattino, armonica e al tempo stesso corposa, dal gusto pieno, certificata Espresso Italiano di Qualità e Gold Medal all’ International Coffee Tasting 2014 e 2018.
Le capsule Non Plus Ultra, contenenti una miscela di caffè corposa, delicata e avvolgente che si è aggiudicata il premio Gold Medal all’ International Coffee Tasting 2016.
Vi sono poi le capsule di Caffè Light®, una miscela unica nel suo genere, decerata, cioè priva delle cere, resa quindi più digeribile e leggera, particolarmente adatta ai soggetti sensibili di stomaco ma anche ai forti bevitori di caffè, che non vogliono rinunciare alla loro dose quotidiana di caffè.
Infine ci sono le capsule Decalight®, la cui miscela priva di cere e di caffeina le rende ancora più leggere e delicate, pur mantenendo le caratteristiche organolettiche tipiche di un ottimo espresso.

capsule dersut

Vi chiederete come mai solo 4 e non tanti diversi “gusti”?
Dersut ha pensato a 4 varianti per ogni specifico momento della giornata.
Le prime (Oro/blu) sono indicate per il caffè del risveglio mattutino, danno la giusta carica per affrontare al meglio la giornata; le seconde (Non Plus Ultra) invece sono pensate per la pausa pranzo, grazie alla loro miscela dolce, cioccolatata e avvolgente.
Il Caffè Light®, leggero e digeribile, è indicato per la pausa pomeridiana, mentre il Decalight® è ottimo per un caffè serale, grazie alla mancanza di caffeina.

Tutte le capsule DERSUT presentano una foratura nella parte di ingresso dell’acqua, questa caratteristica le rende compatibili con tutti i modelli di macchinette Nespresso®, in quanto non necessitano degli aghi di foratura; la confezione flow pack è in azoto e barriera d’ossigeno per garantire un’ottima conservazione della miscela senza alcuna aggiunta di conservanti, inoltre nel processo viene utilizzata una selezione particolare delle miscele e una macinatura ad hoc per un’ottima erogazione e cremosità.
Infine il procedimento di confezionamento controllato HACCP in atmosfera protettiva ne garantisce la conservazione e la freschezza per due anni; il chicco di caffè viene macinato e immediatamente confezionato senza perdita di aroma.

C’è solo l’imbarazzo della scelta!
E voi che tipo di #coffeeconsumer siete?