20 luglio 2017
4 itinerari per una vacanza in Friuli Venezia Giulia

La definiscono una regione autentica, probabilmente perché è rimasta un po’ chiusa tra i suoi confini; la definiscono selvaggia e pura perché la natura, seppur domata, è ancora viva e rigogliosa; la definiscono solare perché i friulani sono persone positive, festaiole e felici.
Siamo in Friuli Venezia Giulia, l’ultimo angolo a Nord Est dell’Italia, al confine con la Slovenia e l’Austria, una regione dalle tradizioni e dai valori molto forti.
Se non hai mai visitato questo lembo di terra, ti suggerisco quattro itinerari per scoprire il Friuli Venezia Giulia.
Le coste del Friuli Venezia Giulia
Il primo itinerario che ti propongo è lungo le coste del Friuli, un mare dal fondale basso e dal litorale sabbioso sul lato più esteso.
Partiamo da Grado, l’isola del Sole, un piccolo isolotto con un caratteristico centro storico pedonale. Tra calli, canali e campielli sembrerà di camminare in una piccola Venezia. Sul lungomare “la Diga” si può ammirare uno dei tramonti più belli.
A 40 km da Grado si può visitare Marano Lagunare, un vecchio borgo di pescatori diventato oggi meta turistica: da qui partono numerose gite in barca per scoprire la laguna di Grado e Marano.
Lignano Sabbiadoro è ideale per chi cerca un’estate di divertimento. In questa località vengono organizzati tantissimi spettacoli, festival e concerti all’aria aperta. Anche qui c’è un litorale sabbioso dove rilassarsi in riva al mare.
Friuli Venezia Giulia: regione all’insegna della cultura
L’itinerario culturale che ti propongo inizia da Trieste sulle orme di James Joyce e della principessa Sissi. Dal castello di Miramare al museo Revoltella, passando per Piazza Unità.
Trieste è la città della cultura in Friuli, ma è anche la città del caffè. Ti consiglio di provare un capo in b alla Bottega del Caffè Dersut situata in Piazza Goldoni: su cos’è un capo in b te lo lascio scoprire da solo!
Da Trieste ti porto a Udine, città metropolitana del commercio. Il centro storico è caratterizzato dai portici e dalle piccole osterie dove bere il taiut, un calice di vino locale.
Vicino a Udine puoi visitare Cividale del Friuli, borgo medievale ancora circondato dalle mura originarie. Particolari sono le sponde del fiume Natisone che attraversa questa cittadina in una forra rocciosa.
Tra le città culturali c’è anche Pordenone, dove annualmente vengono organizzate manifestazioni di portata internazionale dedicate al libro (PordenoneLegge), alla discussione (PordenonePensa, Dedica Festival), alla musica (Blues Festival) e al cinema (Pordenone Silent Film Festival).
I laghi del Friuli
Nella Val Canale, la parte nord orientale dei rilievi friulani, puoi visitare i suggestivi laghi di Fusine (Fusine di sopra e Fusine di sotto), due specchi d’acqua cristallini dal colore verde brillante dove è quasi impossibile fare il bagno per la temperatura dell’acqua molto rigida.
Una camminata sulle sponde del lago, un pic nic all’aria aperta bevendo una tazza di caffè Dersut per poi visitare il vicino lago di Predil. Dopo una visita guidata alla vecchia cava di Predil, ci si può rilassare sulle sponde del lago magari in famiglia.
I monti del Friuli Venezia Giulia
L’itinerario per chi ama la montagna parte da Sauris, non solo famosa per il suo buonissimo Speck ma anche per il suo lago, il lago artificiale più grande del Friuli.
Tra un cavaliere e una dama a Valvasone si può rivivere il periodo medioevale; particolare è la festa della zucca organizzata in autunno. Da Valvasone ti porto a Gemona, cittadina di artigiani e agricoltori, dove mangiare un buon frico, magari preparato con il formaggio locale Montasio oppure il salame all’aceto, per poi arrivare a rilassarsi alle terme di Arta Terme, località collinare tra prati in fiore e relax.