12 novembre 2024
Alla scoperta della pianta di caffè
Le bacche della pianta del caffè: un tesoro nascosto
Le bacche di caffè, conosciute anche come "ciliegie del caffè", sono il frutto della pianta Coffea, da cui si ricavano i chicchi per la bevanda tanto amata in tutto il mondo. Questi piccoli frutti, di colore verde quando immaturi, passano dal giallo all’arancione e infine al rosso vivo quando raggiungono la piena maturazione, pronti per la raccolta.
All’interno delle bacche si trovano due semi, i famosi chicchi di caffè, racchiusi da uno strato mucillaginoso che protegge il loro aroma naturale.
Arabica vs Robusta: Caratteristiche a confronto
Quando si parla di caffè, due varietà dominano il panorama globale: Coffea Arabica e Coffea Canephora (meglio nota come Robusta). Entrambe hanno caratteristiche uniche che influiscono sul gusto, sulla coltivazione e sull’esperienza finale in tazza.
Arabica: eleganza e complessità
• Origine: Originaria degli altopiani dell’Etiopia, l'Arabica è la varietà più antica e rappresenta circa il 60-70% della produzione mondiale.
• Altitudine e coltivazione: Cresce ad altitudini elevate (800-2200 metri) in climi temperati, con temperature che oscillano tra i 15 e i 24°C.
• Gusto: L’Arabica si distingue per il suo profilo aromatico complesso e delicato. Ha un’acidità più alta, note fruttate o floreali e un corpo generalmente più leggero. I sapori possono variare da agrumati a cioccolatosi, con una dolcezza naturale che la rende apprezzata dagli intenditori.
• Caffeina: Il contenuto di caffeina è relativamente basso, in media intorno all'1,2-1,5%. Ciò contribuisce alla sua morbidezza e alla ridotta amarezza rispetto alla Robusta.
• Forma dei chicchi: I chicchi di Arabica sono più allungati e presentano una linea centrale leggermente curva.
Robusta: forza e intensità
• Origine: La Robusta è originaria dell’Africa centrale e occidentale e oggi è ampiamente coltivata anche in Asia (Vietnam in particolare) e in Brasile.
• Altitudine e coltivazione: Cresce a basse altitudini (fino a 600 metri) e tollera meglio le condizioni climatiche difficili, come alte temperature (24-30°C) e umidità elevata. È una pianta più resistente, particolarmente alle malattie, il che la rende più facile da coltivare rispetto all'Arabica.
• Gusto: Il caffè Robusta è noto per il suo gusto più forte, deciso e amaro. Ha un corpo più pieno e spesso note terrose, legnose o di nocciola. A volte può presentare sentori di cioccolato fondente, ma ha una minore complessità aromatica rispetto all'Arabica.
• Caffeina: Il contenuto di caffeina è significativamente più alto rispetto all'Arabica, tra il 2-2,7%. Questo contribuisce alla maggiore amarezza e alla capacità di creare una crema più spessa, motivo per cui è spesso utilizzata in miscele per espresso.
• Forma dei chicchi: I chicchi di Robusta sono più piccoli, rotondi e con una linea centrale diritta.
Quale scegliere?
La scelta tra Arabica e Robusta dipende dai gusti personali e dall’utilizzo.
L’Arabica è ideale per chi preferisce un caffè più delicato, aromatico e con una complessità di sapori. È la scelta preferita nei caffè di alta qualità e speciali.
La Robusta, invece, è perfetta per chi cerca un caffè intenso, con un corpo pieno e una crema densa, spesso utilizzata in miscele per espresso o in prodotti che richiedono un gusto più deciso e persistente.
Se mai ti capita di vedere una pianta di caffè da vicino, ricorda che dietro ogni tazza che bevi c’è un piccolo frutto che racchiude un mondo intero di sapori e tradizione. 🌍☕️