Amarene e caffè - combinazione seducente

L’abbinamento tra amarene e caffè potrà risultarti strano. Si tratta, invece, di una combinazione raffinata, spesso non palesata, che avrai probabilmente già assaggiato “sotto mentite spoglie“.

Il principio d’estate è il tempo delle ciliegie e delle amarene (non sono lo stesso frutto!). Queste ultime hanno dimensioni un po’ più piccole rispetto alle prime, e un sapore leggermente acidulo.

Le amarene sono il frutto dell’albero amareno, conosciuto anche come visciolo o amarasco. Il loro consumo al naturale è certamente inferiore rispetto a quello delle conserve di cui sono protagoniste. A partire dalla confettura, fino ad arrivare alle amarene sciroppate, ampiamente impiegate nella produzione di dolci.

Il sapore dell’amarena dolcificata, soprattutto nella sua versione sciroppata, risulta particolarmente affine al gusto della mandorla. E la mandorla, si sa, va a nozze col sapore del caffè. Lo abbiamo visto con il caffè ammantecato o più in generale con l’abbinamento tra frutta secca e caffè.

Amarene e caffè: come abbinarli

Innanzitutto è possibile paragonare il sapore del frutto fresco dell’amarena a quello dei frutti rossi. Puoi gustare questa particolare combinazione utilizzando ad esempio le amarene private di peduncolo e nocciolo nel gelato al caffè, oppure tra gli strati di un irresistibile tiramisù.

Con le amarene sciroppate puoi sbizzarrirti, e aggiungerle al centro di muffin, creme e dessert che impieghino una miscela di caffè dal gusto delicato, come il Selezione del Conte Dersut, 100% Arabica (disponibile nello shop online).

Non dimenticare, infine, che dalla fermentazione dei noccioli di amarena si ricava il maraschino, un liquore con cui ti sarà capitato diverse volte di correggere il caffè.

Se, infine, un Maestro come Ernest Knam aggiunge del caffè all’impasto della sua famosa torta Otello al cioccolato e amarene, un motivo ci sarà. Non credi?