15 marzo 2017
La pausa caffè: una fonte di benefici

La pausa caffè è un momento sacro della giornata, che si lavori in ufficio, in fabbrica o in qualsiasi altro luogo.
C’è tuttavia chi la ritiene ancora una perdita di tempo. Non noi coffee lovers, che siamo ovviamente tra i più grandi sostenitori della pratica.
Abbiamo però la scienza dalla nostra parte! Uno studio del 2013, condotto dall’Università di Copenaghen e pubblicato sulla rivista scientifica “Symbolic Interaction”, ha messo in luce i diversi benefici della pausa caffè con i colleghi.
La chiacchierata, il passe-partout della conoscenza
Fare due chiacchiere, davanti alle macchinette o in caffetteria, permette di approfondire la conoscenza tra colleghi. Nonostante sul luogo di lavoro si incontrino persone dai caratteri più disparati, è anche vero che si possono stringere delle belle amicizie, che vanno al di là della vita lavorativa. Il meccanismo è un po’ lo stesso di quando andavate a scuola: incontravate coetanei che poi finivano col diventare buoni amici.
Una scusa per conoscere meglio i nuovi arrivati
Sempre secondo la ricerca, il coffee break facilita l’inserimento dei nuovi assunti. Non sempre buona volontà, impegno ed entusiasmo sono sufficienti per farsi accettare. Volete un consiglio? Proponete una pausa caffè: è un’ottima scusa per rompere il ghiaccio, essere meno formali e mostrarsi ben disposti.
Il benessere fisico tra i benefici della pausa caffè
Alzarsi cinque minuti e, perché no, sgranchirsi anche le gambe, aiuta a rilassarsi e a recuperare le energie. La pausa caffè consente di staccare gli occhi dal pc, riposare gli occhi e la mente, e allentare la tensione dalle vostre attività. Il risultato? Tornerete alla vostra scrivania più concentrati e carichi di prima!
L’occasione per fare il punto della situazione tra colleghi
La pausa caffè spesso è l’occasione per confrontarsi su questioni lavorative. Il dialogo fa sì che eventuali difficoltà possano essere affrontate in un clima più disteso, solidale e stimolante.
Inutile dire che la pausa caffè da sola non basta. Volete un ulteriore consiglio? Metteteci sempre impegno, gentilezza e una battuta col sorriso, senza peccare in professionalità. Il risultato è assicurato!
Fonte: Pernille S. Stroebaek (2013) Let's Have a Cup of Coffee! Coffee and Coping Communities at Work. Symbolic Interaction. 36, 381–397 (link)