4 maggio 2017
Le Albere, città ideale a Trento
Ho scoperto questo luogo quasi per caso, ero interessato al MUSE, il conosciutissimo Museo di Storia Naturale che sorge accanto e mi sono ritrovato davanti qualcosa che non avevo mai visto.
Il quartiere Le Albere si trova a Trento, discostato dal centro del capoluogo, e sorge in un’area industriale dismessa, quella della Michelin. Qui è nata una sorta di città nuova, che tanto assomiglia a quella ideale che siamo abituati a vedere solo nei quadri dei musei o sui libri di scuola.
Le Albere: un’attrazione a cielo aperto
Le Albere è opera di Renzo Piano. Dove c’era il cemento ora c’è il verde: è un’area abbandonata che l’architetto ha ridisegnato prima, realizzato poi; un quartiere diverso da quelli ai quali siamo abituati comunemente nelle città. Talmente inusuale che a mio parere merita di essere visitato, e vissuto, come una vera e propria opera d’arte a Trento. Ma cosa rende così attraente questo quartiere?
Le Albere è diverso e stupisce subito per un particolare: non ci sono automobili. Ho sempre pensato che quando fotografo le città la cosa più brutta sono proprio le auto in sosta. Qui non ci sono: chi vive qui o ci arriva per un altro motivo, anche da turista, lascia la macchina in un grande parcheggio interrato. Sopra, tra gli edifici e il verde -protagonista assoluto del luogo – si cammina e si vive.
La seconda cosa che colpisce in questo particolare quartiere ideale è la presenza del verde: un parco di smisurata grandezza si estende in quella che si può considerare la piazza principale. Alberi e tantissimo prato; un parco giochi, panchine, chiaramente tutto aperto al pubblico. E poi ci sono le case: il design è moderno; tanto legno, sagome pulite e minimali, uso di materiali e tecnologia che rispettano l’ambiente. Passeggiando nei viali pedonali, con tanto di ruscello al centro, pare di entrare in un libro di architettura -ma qui è tutto vero.
Il quartiere dopo alcuni anni comincia appena ora a vivere realmente. Aprono locali pubblici come bar e ristoranti e grazie al trasferimento della biblioteca comunale, arrivano anche tanti giovani e famiglie.
Le Albere merita una sosta e una passeggiata, un paio d’ore per vivere un po’ nel futuro e nella città che tutti vorremmo, magari anche per sognare un po’ seduti all’ombra di un grande albero mentre i bambini giocano al parco.
Cosa visitare a Trento
Il Muse, il museo di storia naturale più famoso d’Italia. Tre piani che contengono numerosi reperti archeologici, fossili e ricostruzioni di scheletri di animali. Fantastica è la ricostruzione del T-Rex situata nell’ala centrale del Museo. Usciti dal museo si può far tappa alla Bottega del Caffè Dersut, situata a pochi passi dal museo in Via Olivetti 23.
Museo dell’Areonautica Giovanni Caproni, un museo dedicato ai primi esperimenti e prove di volo fino ad arrivare ai giorni nostri. All’interno è possibile vedere dei pezzi unici al mondo.
Piazza Duomo, una tappa obbligatoria per chi desidera visitare questa città. Talmente ordinata, silenziosa e pulita da vivere un’atmosfera suggestiva e rilassante.