19 aprile 2019
Torta girasole agli spinaci e ricotta, il rustico perfetto per la tua Pasqua

Pasqua ha il sapore di una torta girasole agli spinaci appena sfornata, l’aroma del burro fragrante e caldo. Il sapore deciso degli spinaci, l’avvolgente delicatezza della ricotta. Una tavola imbandita a festa e il profumo delle belle giornate. Pasqua va a braccetto con dei fiori freschi di campo in una brocca, i primi germogli che fanno capolino sugli alberi da frutto.
Ma anche le cose più belle possiedono un lato oscuro. Quello dei piatti tradizionali può rivelarsi nella riproposizione delle solite ricette ancorate ai sapori del cuore ma distanti da quelli anelati dal palato. Ed ecco che ogni Pasqua fa rima con torta pasqualina.
E se con un pizzico di fantasia provassimo a donarle una nuova veste? Basteranno davvero poche e semplici mosse per preparare un rustico vegetariano gustoso e scenografico!
Riproposto sotto le mentite spoglie di una torta girasole, questa torta salata agli spinaci e ricotta si rivela la ricetta perfetta per portare in tavola un pizzico di brio primaverile.
Eclettica sotto tutti i punti di vista, la torta girasole agli spinaci si presta ad essere gustata sia calda che tiepida, come antipasto o come finger food. È una ricetta estremamente versatile ed è ideale per un aperitivo informale e conviviale, magari accompagnata a un calice di ottimo Prosecco DOCG, come il 1478 Dersut,dal profumo fruttato e floreale, con un gusto morbido e allo stesso tempo asciutto. Un prosecco superiore extra dry acquistabile nelle Botteghe del Caffè Dersut (scoprite la più vicina con l’utilissimo geolocal!).

Torta girasole agli spinaci e ricotta: la ricetta per Pasqua
Ingredienti
- 700 g di spinaci surgelati
- 500 g di ricotta vaccina
- 100 g di formaggio Grana grattugiato
- 2 uova
- Uno spicchio d’aglio in camicia
- noce moscata q.b.
- Sale e olio extra vergine d’oliva q.b.
- 2 confezioni di pasta sfoglia rotonda
- 1 tuorlo sbattuto per spennellare
- Una manciata di semi di papavero
Preparazione
- Scalda un filo d’olio extra vergine d’oliva in un’ampia padella antiaderente assieme allo spicchio d’aglio in camicia. Togli l’aglio e cuoci gli spinaci sino a che la loro acqua non sarà completamente evaporata. Aggiusta di sale e lascia intiepidire.
- In una ciotola capiente sbatti leggermente le uova, aggiungi la ricotta scolata dal suo siero, il Grana e qualche pizzico di sale. Mescola sino a ottenere un composto liscio ed uniforme.
- Incorpora gli spinaci alla crema di ricotta.
- Adagia il primo rotolo di pasta sfoglia su una teglia foderata di carta forno. Metti 1/3 del ripieno agli spinaci al centro della sfoglia formando così una sorta di cupola. Distribuisci la farcia restante lungo i bordi andando a formare una sorta di ciambella di ripieno, avendo cura di lasciare qualche centimetro libero sia dal bordo che dal centro. Puoi effettuare questa operazione con un cucchiaio oppure con un sac à poche.
- Copri con la seconda sfoglia. Sagomala con delicatezza in modo che vada ad avvolgere completamente il ripieno, sigilla poi il bordo con i rebbi di una forchetta.
- Ora appoggia al centro della torta girasole agli spinaci una tazza abbastanza ampia da contenerlo, premi leggermente in modo da sigillare quello che sarà il “capolino” del fiore.
- Lasciando la tazza appoggiata, taglia degli spicchi senza staccarli dal centro della torta pasqualina (ti consiglio di incidere sino a mezzo centimetro dalla tazza).
- Ora prendi l’estremità di una fetta e ruotala di 45° verso l’alto in modo da esporre il ripieno, procedi allo stesso modo per tutti i petali del fiore.
- Togli dunque la tazza dal centro e spennella le parti di pasta sfoglia con il tuorlo sbattuto assieme a qualche goccia d’acqua. Spolvera il centro del fiore con i semi di papavero.
- Cuoci in forno preriscaldato a 170°C in modalità ventilata per 30 minuti.
La torta girasole agli spinaci è pronta per diventare la regina della tua tavola pasquale. E, dopo aver goduto di tutte le portate, non dimenticarti di terminare il pasto in bellezza. Come? Ma con un ottimo caffè Dersut ovviamente!


